Due cult della cultura ortobotanica greca sono gli ultimi nati dalle pazienti e ormai doloranti mani che intrecciano di continuo i fili di rame. Il primo è uno scorcio di vigneto, la vite viene sorretta dai pali e i grappoli pendono giù verso il suolo per poi venir raccolti nel cesto. Mi rendo conto solo ora che le foto non rendono giustizia al lavoro,se riesco ne farò delle migliori. Il secondo soggetto è un solitario e ancora abbastanza giovane albero di ulivo in un acciottolato bianco che mi ricorda le colline greche.
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