








Questo è un regalino che Massimo ha voluto fare alla nipotina Linda. E' un quadretto, lungo 30 centimetri e alto 13, in legno di cirmolo ed è stato fatto tutto a coltello, un lavoro abbastanza lungo (Massimo ci dice che sarebbe stato un lavoro molto più veloce se avesse usato le sgorbie,ma deve ancora imparare ad utilizzarle). Ha eseguito la finitura del quadretto a olio paglierino, gommalacca e cera neutra PNZ.




Vi voglio portare all'attenzione un progetto risalente all'estate 2007. E' un mulino a vento da giardino, completamente realizzato in compensato e multistrato. Ho realizzato personalmente ed interamente il progetto della struttura a tronco di cono con base ottagonale, sormontato dal tetto girevole con timpano equilatero; i pezzi sono poi stati progettati e relizzati singolarmente. Alla parte girevole sono applicate le pale e la coda direzionale, che permette la rotazione del tetto in base alla direzione del vento grazie all'aiuto di un piatto girevole (tipo quelli usati per i porta-TV). Le 4 pale sono alloggiate in appositi siti posti sulla struttura a croce realizzata in multistrato, questi siti sono scavati nel multistrato in modo che le pale abbiano un'inclinazione aereodinamica che permetta la rotazione delle pale. La struttura è formata da 8 pilastri ai vertici dell'ottagono (che si ancoreranno al terreno) tenuti da ottagoni che formano 3 basi (inferiore, centrale, superiore) e che appesantiscono la struttura in modo da darle maggiore resistenza alla forza del vento; lo scheletro è poi ricoperto con pannelli di compensato più leggeri.
Non mi resta che ultimare con il fissaggio delle pale e della copertura (nella quale sarà creata una "finestrella invisibile" per permettere la manutenzione), l'inserimento dei sostegni per il balcone nei loro appositi incastri, e altre finiture minori (come porte e finestre, balconatura, copertura finale e piccole parti estetiche delle pale (che rinforzeranno ulteriormente la struttura oltre a migliorarne l'estetica). Finirò poi il tutto con una vernice protettiva.





Ho ricevuto le foto di questo mortaio in ontano che Massimo ha intagliato magistralmente con la tecnica dell'intaglio nell'intaglio. Rivela che è stato un lungo lavoro che gli ha dato, però, grande soddisfazione. Ha deciso di non intagliare ulteriormente i rosoni tra un petalo e l'altro per lasciare un effetto bombato al mortaio, inoltre anche il pomello del pestello è stato intagliato con dei rosoni che riprendono lo stile del mortaio, ha deciso di non intagliare il resto del pestello per non rischiare di renderlo troppo fragile, data la sua sottigliezza. 
Come potete vedere anche la "fase 2" è quasi finita. Dico quasi perchè devo ancora dare il turapori. Voi direte : ma come, il fondo turapori avresti dovuto darlo prima del colore! Come potete notare ho sostituito completamente la paletta e il manico per facilitarmi il lavoro di montaggio : ) Inoltre le meccaniche che voglio usare (sempre se riesco a trovarle)sono leggermente diverse ma non ho trovato foto adatte al montaggio. Questo è comunque il progetto in linea di massima, non mi sembra proprio uno schifo, anzi, direi che non sarebbe niente male!!!!!
ps. Ovvio che poi dovrò fare anche un sostegno adatto per esporla, come per le chitarre vere ma in miniatura!
